
Il sogno di tartaruga
di e regia Andrea Lugli
I protagonisti sono gli animali della savana rappresentati da pupazzi animati a vista, le musiche sono eseguite dal vivo su ritmo e strumenti africani, con tutta la loro carica di energia, capace di coinvolgere gli spettatori di tutte le età.
Tartaruga fece un sogno e sognò un albero che si trovava in un luogo segreto. Sui rami dell’albero crescevano tutti i frutti della terra. Tartaruga raccontò il suo sogno agli altri animali, ma tutti risero. “È solo un sogno”, dicevano. “No”- replicò Tartaruga- “sono sicura che esiste davvero”.
Perché si avverino, occorre credere fino in fondo ai sogni, e soprattutto non bisogna avere fretta. E questo Tartaruga lo sa molto bene. Il racconto di Tartaruga e del suo sogno viene dall’Africa, una terra che immaginiamo piena di colori, di suoni e ritmi, di una natura esuberante e vitale. Ed è così che si racconta la storia, con vivacità e tanta musica.