

Matite
regia Roberto Abbiati
Quanti di noi non hanno provato vergogna almeno una volta nella vita? La vergogna, quel sentimento generato dalla paura di non appartenenza ad un determinato gruppo, quel sentimento che ci fa sentire inadeguati rispetto a una determinata situazione.
Matite vuole parlarci di questo attraverso le parole semplici di una donna generosa e sempre in fuga e di un meccanico di biciclette che ama la poesia. Disseminate nello spettacolo parole di poeti e... tante domande. Quando non possiamo dire la verità perché non riusciamo, quali sono le conseguenze? Siamo in grado quando vediamo qualcosa che non capiamo di vederlo con altri occhi e di riuscire anche a valorizzarlo? Quando vediamo qualcuno solo, ci chiediamo se è solo per scelta o è una conseguenza di un rifiuto da parte degli altri? La poesia e la letteratura possono aprire la nostra mente e il nostro cuore alla realtà circostante? Matite cerca di svelare i meccanismi che ci impediscono spesso di essere veramente noi stessi fino in fondo, senza condizionamenti da ciò che ci circonda, liberi, spingendoci a non avere paura ma coraggio, tanto coraggio!