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LAC Lugano Arte e Cultura
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Teatro FOCE

direzione Manuela Infante
drammaturgia Marcela Salinas e Manuela Infante
con Marcela Salinas
scene, costumi e light designer Rocìo Hernàndez
produzione Carmina Infante
in coproduzione con Fundacìon Teatro a Mil

Prezzo unico CHF 30.- / CHF 12.- fino a 20 anni

Durata: 1h 30 min.

presentato all'interno del

©Maida Carvallo

Estado Vegetal

Manuela Infante

Spettacolo in spagnolo, sopratitoli in italiano

Manuela Infante una delle giovani leve del teatro cileno, autrice e regista di grande talento arriva a Lugano e debutta col suo nuovo lavoro

Estado vegetal  è un monologo polifonico, ramificato, lussureggiante, ripetitivo. La  protagonista è una donna che non è un individuo; è una folla, uno sciame. Questo non è opera animale è un opera vegetale. Basandosi sul pensiero rivoluzionario di filosofi e neurobiologi vegetali Michael Marder e come Stefano Mancuso che suggeriscono di rivalutare il nostro concetto di regno vegetale generalmente sottovalutato.

L’idea è scoprire come i concetti come l’intelligenza vegetale o l’anima vegetativa possono trasformare la nostra pratica creativa. Se accettiamo che le piante hanno altri modi di pensare, sentire, comunicare, un altro modo di essere intelligenti, un’altra coscienza e un altro senso del tempo, forse possiamo trasformare le nostre nozioni di ciò che si sta pensando, sentendo, comunicare e essere a conoscenza. Nelle parole di Estado Vegetal gira senza sosta intorno a un dialogo impossibile, quello tra gli esseri umani e le piante. Il dialogo fallito con la natura che è forse il nostro monologo più innato.

Tra i suoi lavori: Prat, Juana, Narciso e Zoo; Fin premiato al Modena Festival (2008); What’s he building in there?(2011) risultato di una residenza nel prestigioso The Watermill Center diretto da Bob Wilson; dirige On the Beach premiato al Barishnikov Arts Center di New York e Don’t Feed the Humans al Hebbel am Uffer a Berlino.

CILE